Nik Fabri (Anonimo)
(giovedì 11 novembre 2010)
Categoria: Altro
Bianche ali.
Alla gente interessa solo sapere chi ha ucciso qualla povera ragazza, tutto il resto non assume molta e particolare importanza. Sapere e riconoscere che l'Italia è praticamente ingovernabile e che molto probailmente in primavera andremo a votare di nuovo, è un aspetto secondario. D'altra parte, bisogna ammettere che l'opinione pubblica si nutre di questi eventi per cui, tv., giornali e altri mezzi d'informazione si nutrono e ci campano facendo affari d'oro in immagini, in servizi, in vendite.Il sindaco di Avetrana, difatti, ha dovuto chiudere la strada per i tanti curiosi che si recavano a vedere i posti dell'omicidio quasi fosse un pellegrinaggio in un luogo santo : assurdo, inconcepibile, al limite dell'umano sopportabile; eppure, siamo fatti così. La gente si appassiona a taluni misfatti quasi a voler distogliere l'attenzione dei propri guai verso altri piu' gravi dei propri, placando la sete di notizie quando si sapra,' con certezza, chi ha materialmente ucciso per poi sentenziare, mostrare il pollice verso, commentare con :< ...te l'avevo detto io...>. Personalmente provo solo pena e tanta amarezza per una ragazzina( che avrebbe potuto essere una mia alunna) a cui sono state spezzate le ali; quelle bianche, innocenti ali, che solo il Padreterno può regalare a quell'età. Che Dio l'abbia in gloria'!!!